Categoria: Comunicati stampa
Area tematica: Tematiche generali

Lettera inviata al segretario del Pd nazionale Bersani, regionale Lupo e provinciale Cafeo.

 “Non abbiamo scelto l’Aventino nè rivendichiamo “piccole questioni di nomine” ma difendiamo il profilo politico e morale del partito democratico siracusano”. In una lettera inviata al segretari del Pd nazionale Bersani, regionale Lupo e provinciale Cafeo, i componenti dell’area Bersani pongono la questione della gestione del partito in provincia di Siracusa. “Una gestione confusa ed opaca che rischia di non mettere il partito in sintonia e in collegamento con lo straordinario vento di cambiamento che, con le amministrative e i referendum, sta attraversando l’intero Paese e società italiana”, lamentano Marziano, Consiglio, Zappulla e Raiti. “La nomina “clandestina” del componente Pd nel nuovo cda dell’Ias rappresenta l’ennesimo tassello di una gestione del partito senza regole che mortifica il ruolo insostituibile degli organismi dirigenti. Un partito che avrebbe dovuto con maggiore oculatezza valutare la situazione alla luce del tentativo da tempo in campo di ricostruire comitati di affari nella politica delle acque, nella gestione del territorio e nel settore delle bonifiche”. Valutata l’estrema gravità della situazione l’area Bersani ha chiesto la convocazione urgente di una specifica Direzione Provinciale del Partito alla presenza del segretario regionale Lupo e della segreteria nazionale del Pd.

 

 

  • Bruno Marziano | Sito ufficiale

    Io sto con chi crede ancora nella politica seria e per bene. In questi anni, da solo o con il gruppo parlamentare del Partito Democratico, mi sono impegnato a Siracusa e in Sicilia per dare risposte concrete ai bisogni e alle aspettative della gente. Il mio lavoro ha sempre riguardato diverse aree strategiche per lo sviluppo del territorio: industria, politiche del lavoro, infrastrutture, ambiente, sanità, politiche sociali, scuola, università e formazione, cultura e turismo Sempre al servizio delle famiglie, dei giovani, dei lavoratori, delle imprese.