Categoria: Attività istituzionale
Area tematica: Tematiche generali

Iniziative per accertare la fondatezza di quanto denunciato con riferimento alle presunte illegittimita'  all'interno del Consorzio ASI di Siracusa.

Interrogazoine a risposta orale N. 2032

Al Presidente della Regione, all'Assessore per l'energia e i servizi di pubblica utilità e all'Assessore per le attività produttive,
premesso che in questi giorni è pervenuta al Consorzio ASI di Siracusa ed a numerose autorità statali, regionali e provinciali una nota a firma del progettista e direttore dei lavori del progetto chiamato 'ottimizzazione delle risorse idriche' nella quale vengono elencate una serie di inadempienze dello stesso consorzio che, a detta del redattore della nota, possono comportare gravissimi danni erariali al consorzio stesso e quindi alla Regione siciliana; considerato che: in tale nota si afferma che 'in data gennaio 2002 veniva consegnato al Consorzio ASI di Siracusa....il progetto di ottimizzazione e che in data 8 maggio 2002 il suddetto progetto di 'ottimizzazione' veniva approvato dalla conferenza dei servizi convocata dal Genio Civile di Siracusa'; che tale progetto di 'ottimizzazione' è stato approvato dallo Stato e dalla Regione Sicilia per le sue importanti finalità ambientali: 1) Eliminare completamente lo sversamento delle acque trattate dal depuratore di Siracusa ...nel Porto Grande di Siracusa... 2) Annullare totalmente il quarantennale emungimento della falda da parte delle industrie... 3) Fornire all'industria ed agli insediamenti civili una fonte di approvvigionamento sicura con acque di ottima qualità tutte di superficie; 4) Garantire al Gestore-Soggetto attuatore Consorzio Asi di Siracusa il rientro economico del 30% delle somme anticipate dalla cassa dd pp con la tariffa al metro cubo pagata dalle industrie, come asseverato dalla Sogesid'; considerato ancora che la stessa nota prosegue riferendo che 'con decreto del commissario straordinario per l'emergenza idrica della regione Sicilia n° 522 veniva finanziato tale progetto per la somma di euro 29.527.722, pari al 70% dell'importo totale del progetto, mentre il restante 30% veniva garantito dal Consorzio ASI di Siracusa...' per cui il commissario delegato per l'emergenza idrica indiceva la gara, che veniva aggiudicata, prima in via provvisoria e poi in via definitiva; verificato invece che, come si evince dalla stessa nota, 'inspiegabilmente il Consorzio Asi di Siracusa non ha mai proceduto agli adempimenti di cui al decreto n° 909 del 16 maggio 2006 del commissario delegato per l'emergenza idrica e pertanto, ad oggi, la mancata realizzazione dell'opera menzionata ha continuato a produrre gravi danni ambientali ed erariali.'; preso atto che, come riportato dagli organi di stampa, il soggetto attuatore, ing. Dario Ticali, ha convocato il 4 aprile 2011 il consorzio asi di Siracusa e l'associazione di Confindustria di Siracusa al fine di esprimersi sull'assunzione dell'impegno a cofinanziare per il 30% l'opera di cui sopra', richiesta strana in quanto si trattava di 'opera appaltata ed aggiudicata come da decreto n° 909 del 16 maggio 2006 notificato al Consorzio Asi di Siracusa'; preso atto inoltre che 'nella suddetta riunione, inspiegabilmente, è stato cancellato il progetto 'ottimizzazione' (del costo complessivo di euro 42 milioni circa) ed è stato sostituito con altri 3 progetti ( del costo complessivo di circa 86 milioni di euro)....' con la conseguenza che la mancata realizzazione del sopra menzionato progetto di ottimizzazione continua ad arrecare danni ambientali ed erariali'; per sapere se non intendano accertare la veridicità o meno delle gravi denunce contenute nella nota sopra citata, ed in particolar modo se risulti al vero che il Consorzio ASI di Siracusa ed il commissario straordinario per l'emergenza acque della Sicilia avrebbero compiuto atti tali da arrecare un grave danno ambientale, ed erariale in particolare, per avere disatteso la realizzazione del progetto 'ottimizzazione' finanziato ed appaltato, ed averlo sostituito con altri progetti molto più onerosi ed ancora irrealizzati.

(2 agosto 2011)
MARZIANO
 

*********************** - Con nota prot. n. 41611/IN.15 del 13 ottobre 2011 il Presidente della Regione ha delegato l'Assessore per le attività produttive.

 

  • Bruno Marziano | Sito ufficiale

    Io sto con chi crede ancora nella politica seria e per bene. In questi anni, da solo o con il gruppo parlamentare del Partito Democratico, mi sono impegnato a Siracusa e in Sicilia per dare risposte concrete ai bisogni e alle aspettative della gente. Il mio lavoro ha sempre riguardato diverse aree strategiche per lo sviluppo del territorio: industria, politiche del lavoro, infrastrutture, ambiente, sanità, politiche sociali, scuola, università e formazione, cultura e turismo Sempre al servizio delle famiglie, dei giovani, dei lavoratori, delle imprese.