Categoria: Attività istituzionale
Area tematica: Tematiche generali

3° commissione seduta 33 del 9 maggio 2013

Ordine del Giorno Audizione in materia di attività produttive legate alla portualità di Capo D'Orlando.

Presidenza del Vice Presidente On. Caputo

La seduta è aperta alle ore 11.25.  

Il VICE PRESIDENTE, on. CAPUTO, dichiara aperta la seduta. Passa al punto all'ordine del giorno e dà la parola all'on. Germanà, il quale ha richiesto l'audizione odierna. L'on. GERMANA' si dice preoccupato per i lavori che interessano il porto di Capo d'Orlando e soprattutto per le conseguenze sulle attività che vi insistono; cita, per esempio, le imprese che riuscivano ad ottenere forniture di gasolio a prezzi agevolati e ricorda poi la prossimità della stagione estiva. Domanda se sia possibile, nelle more dell'effettivo avvio dei lavori di completamento del porto di Capo d'Orlando, consentire il mantenimento delle concessioni in essere al fine di evitare danni, o comunque disagi, alle categorie produttive che dovrebbero essere garantite anche dopo la conclusione dell'opera. Si riferisce, soprattutto, alla salvaguardia della marineria locale e dell'attività di rifornimento ai diportisti e alle compagnie di navigazione che effettuano il servizio di collegamento con le isole Eolie. Teme che la realizzazione del porto turistico di Capo d'Orlando possa rivelarsi l'ennesimo disastro burocratico. Chiede ai rappresentanti dell'Assessorato regionale per il territorio e l'ambiente notizie in merito all'iter amministrativo dei lavori.

Il DIRIGENTE RESPONSABILE del SERVIZIO INFRASTRUTTURE PORTUALI ED OPERE PUBBLICHE DEL DEMANIO MARITTIMO dell'ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE riferisce che, a seguito della stipula dell'accordo di programma, è stata avviata la procedura di revoca di tutte le concessioni esistenti nell'area al fine di rilasciare una concessione della durata di sessanta anni per il Porto. Comunica che la stipula dell'atto finale dovrebbe aver luogo tra circa un mese. Afferma che non può esservi una sovrapposizione tra le concessioni precedenti e quella futura e che in ogni caso, nelle more della realizzazione dei lavori, la concessione deve essere trasferita al Comune di Capo d'Orlando. Asserisce che la procedura in oggetto è stata celere considerato il numero di atti prodotti nell'arco di due anni.

Il rappresentante del COMUNE di CAPO D'ORLANDO pone l'accento sul fatto che se i lavori non saranno rendicontati entro il 2015 andranno persi i finanziamenti comunitari; pertanto, teme che i tempi per la realizzazione delle opere siano davvero stretti e considera imprescindibile perfezionare tutti gli atti necessari il prima possibile. Lamenta la circostanza che ogni anno la Capitaneria di Porto dichiari l'inagibilità dell'area e reputa, quindi, necessario trasferire quanto prima la concessione al Comune. Sottolinea che il completamento del porto è nell'interesse di tutti.

L'on. ARANCIO propone la costituzione di un tavolo tecnico, coinvolgendo tutti i soggetti interessati, al fine di stabilire un programma chiaro, soprattutto con riferimento alla tempistica, e cercare di risolvere le controversie che in atto rischiano di bloccare la realizzazione delle opere. Chiede se il Comune di Capo d'Orlando abbia sottoscritto impegni formali. Ritiene che il Sindaco debba farsi carico della convocazione del tavolo, all'esito del quale stilare un verbale in cui siano definiti obblighi precisi in capo alle varie parti interessate. L'on. GERMANA' condivide l'intervento dell'on. Arancio. Rivolgendosi al rappresentante della Societa' Porto Capo d'Orlando, chiede quando è avvenuta la trasmissione a Bruxelles della documentazione utile alla definizione della procedura di autorizzazione dei finanziamenti. Domanda se sia stato valutato come agire nell'ipotesi in cui i finanziamenti dovessero essere considerati aiuti di Stato e, quindi, non concessi.

Il rappresentante della SOCIETA' PORTO CAPO D'ORLANDO riferisce che la trasmissione della documentazione presso i competenti uffici dell'Unione europea ha avuto luogo il 2 maggio ultimo scorso e che tutto è stato fatto con la massima serietà e attenzione. Considera remota la possibilità che il finanziamento pubblico non sia autorizzato; in tal caso, data la cifra in questione, si creerebbe un problema non di poco conto e occorrerebbe rivolgersi a istituti bancari. Afferma che, in attesa della sottoscrizione di un atto formale tra Regione e Comune, non è possibile intervenire sulle aree. Ritiene che occorra avere chiaro l'interesse pubblico che dovrebbe essere quello dell'Amministrazione comunale a completare l'intera struttura portuale. Il VICE PRESIDENTE, on. CAPUTO, non avendo altri chiesto di parlare, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta alle ore 12.10.

 

 

  • Bruno Marziano | Sito ufficiale

    Io sto con chi crede ancora nella politica seria e per bene. In questi anni, da solo o con il gruppo parlamentare del Partito Democratico, mi sono impegnato a Siracusa e in Sicilia per dare risposte concrete ai bisogni e alle aspettative della gente. Il mio lavoro ha sempre riguardato diverse aree strategiche per lo sviluppo del territorio: industria, politiche del lavoro, infrastrutture, ambiente, sanità, politiche sociali, scuola, università e formazione, cultura e turismo Sempre al servizio delle famiglie, dei giovani, dei lavoratori, delle imprese.