Categoria: Comunicati stampa
Area tematica: Infrastrutture e trasporti

Ancora Marziano sul ponte del Simeto: dopo il crollo del ponte di Butera, giuste le preoccupazioni sul Simeto

 “La notizia che arriva da Butera dove è crollato un viadotto conferma la giustezza delle precauzioni adottate dall’ingegnere Di Bennardo dell’Anas che alcune settimane addietro ha limitato il transito sul ponte Primosole sul fiume Simeto”. Lo ha detto il deputato regionale del Partito democratico Bruno Marziano. “Adesso però bisogna anche pensare agli automobilisti e a quanti per motivi di lavoro o altro percorrono la strada statale 114. Le limitazioni lungo il ponte determinano lunghissime code che possono essere superate con l’apertura al traffico della nuova autostrada Siracusa-Catania limitatamente al tratto fra lo svincolo di Lentini e Passo Martino sulla tangenziale del capoluogo etneo. Questa operazione – ha detto ancora Marziano – deve essere fatta prima di tutte le procedure burocratiche per l’appalto del ponte Simeto, che sono importanti, ma più importante è la sicurezza degli automobilisti, e il diritto alla mobilità dei cittadini di ben cinque province. Ritengo sia il primo problema che dovrà affrontare il nuovo assessore regionale ai lavori pubblici. Se è vero che il nuovo governo sarà caratterizzato dalla maggiore capacità di risolvere i problemi concreti, rispetto a quello che è miseramente fallito, su questa questione misureremo la capacità del nuovo esecutivo”.

  • Bruno Marziano | Sito ufficiale

    Io sto con chi crede ancora nella politica seria e per bene. In questi anni, da solo o con il gruppo parlamentare del Partito Democratico, mi sono impegnato a Siracusa e in Sicilia per dare risposte concrete ai bisogni e alle aspettative della gente. Il mio lavoro ha sempre riguardato diverse aree strategiche per lo sviluppo del territorio: industria, politiche del lavoro, infrastrutture, ambiente, sanità, politiche sociali, scuola, università e formazione, cultura e turismo Sempre al servizio delle famiglie, dei giovani, dei lavoratori, delle imprese.