N. 557 - Notizie circa il mancato scorrimento della long list di esperti necessari all'espletamento delle funzioni e dei programmi dell'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale di cui all'articolo 12 della l.r. n. 36 del 1990.

XV  Legislatura ARS

                          INTERROGAZIONE
                         (risposta orale)

  N. 557 - Notizie circa il mancato scorrimento della long list
           di esperti necessari all'espletamento delle funzione
           e dei programmi dell'Agenzia regionale per l'impiego
           e la formazione professionale di cui all'articolo 12
           della l.r. n. 36 del 1990.

              All'Assessore  per  il  lavoro,   la   previdenza
           sociale,    la    formazione     professionale     e
           l'emigrazione, premesso che:

              con la direttiva assessoriale prot. n.  1276  del
           31  marzo  2006,  era  stato  conferito  mandato  di
           provvedere   ad   assumere   prioritariamente,   con
           selezione diretta e mediante  stipula  di  contratti
           quinquennali rinnovabili  di  diritto  privato,  nei
           limiti del contingente fissato, personale dotato del
           seguente   profilo    professionale:    esperto    o
           specialista  in  materia  di  lavoro  e   formazione
           professionale,    orientamento,    valutazione     e
           programmazione di  interventi  per  il  mercato  del
           lavoro, con comprovata  esperienza  in  attività  di
           programmazione di interventi e di valutazione presso
           il  Ministero  del  lavoro,  della  salute  e  delle
           politiche sociali, presso l'Istituto per lo sviluppo
           della  formazione   professionale   dei   lavoratori
           (ISFOL) e le Regioni, con esperienza formativa e  di
           ricerca presso le istituzioni accademiche;

              in merito alle nuove  assunzioni  di  esperti  da
           parte  dell'Agenzia,  la  Giunta  regionale  -   con
           deliberazione n. 180 del 6 aprile 2006 - ha espresso
           condivisione riguardo alla  proposta  dell'Assessore
           regionale per il lavoro, la previdenza  sociale,  la
           formazione professionale e l'emigrazione,  formulata
           con nota  prot.  n.  1368/GAB  del  5  aprile  2006,
           statuendo  che  le  nuove  assunzioni   di   esperti
           dovevano effettuarsi attingendo ad un'apposita 'long
           list', da istituirsi  mediante  procedure  selettive
           espletate a seguito di avviso pubblico,  predisposto
           dal Dirigente generale  dell'Agenzia  regionale  per
           l'impiego  e   la   formazione   professionale,   su
           direttiva dell'Assessore;

              l'Assessorato  Lavoro,  con  prot.  n.  1434/Area
           Affari Generali e programmazione del 13 aprile 2006,
           ha bandito avviso pubblico per  la  costituzione  di
           una    'long    list'    di    esperti     necessari
           all'espletamento  delle  funzioni  e  dei  programmi
           dell'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione
           professionale, così come  individuati  dall'articolo
           12 della l.r. n. 36 del 1990;

              con il citato protocollo n. 1434  è  stato  anche
           stabilito che la validità della  long  list  era  di
           cinque anni decorrenti dalla  data  di  approvazione
           della graduatoria;

              rilevato che:

              la commissione di  valutazione,  sulla  base  dei
           titoli  valutati  e  dell'esito  del  colloquio,  ha
           formulato all'Amministrazione regionale la  proposta
           di graduatoria dei candidati idonei secondo l'ordine
           dei punteggi e, su 14  in  graduatoria,  soltanto  7
           sono stati considerati aventi diritto;

              un unico candidato inserito  tra  i  primi  7  in
           graduatoria,   essendo   già   occupato   in   altri
           incarichi, ha chiesto ed  ottenuto  una  proroga  di
           diversi  mesi  per  sciogliere  la   riserva   circa
           l'accettazione dell'incarico e, dopo  16  mesi,  non
           risulta che questi abbia sciolto ancora la riserva;

              ritenuto che:

              la suddetta riserva da parte  del  candidato,  in
           testa alla long list, ha prodotto un grave  danno  a
           coloro che  legittimamente  attendono  il  possibile
           scorrimento della graduatoria  per  il  conferimento
           dell'incarico;

              il differimento dei termini da parte di  chi, nei
           fatti, non  risulta  né  rinunziante  né  accettante
           determina una condotta che non può essere tollerata;

              per sapere:

              quali  motivazioni  siano   state   addotte   dal
           candidato   in   questione   della    'long    list'
           relativamente  al  differimento  dei   termini   per
           l'assunzione dell'incarico e  se  risulti  possibile
           ottenere, seppure motivate,  reiterate  proroghe  in
           attesa di lasciare incarichi già ricoperti;

              se non ritengano opportuno porre in essere  tutte
           le  misure  possibili  allo   scopo   di   procedere
           rapidamente  allo  scorrimento  della   graduatoria,
           consentendo in  tal  modo  la  copertura  dei  posti
           resisi vacanti con gli aventi diritto.

              (15 aprile 2009)
                                             PANARELLO-MARZIAN