N. 179 - Misure urgenti per scongiurare le gravi conseguenze derivanti dall'applicazione dei nuovi parametri per il diritto ai premi comunitari agli agricoltori.
XV Legislatura ARS
Interrogazione
(risposta orale)
N. 179 - Misure urgenti per scongiurare le gravi conseguenze
(V. nota) derivanti dall'applicazione dei nuovi parametri per
il diritto ai premi comunitari agli agricoltori.
Al Presidente della Regione e all'Assessore per
l'agricoltura e le foreste, premesso che:
la Commissione europea è orientata a fissare un
tetto minimo di 250,00 euro al 1° ettaro di
superficie affinchè i piccoli agricoltori possano
accedere al regime di pagamento unico (RPU);
in base agli studi revisionali, circa gli effetti
prodotti dall'applicazione di questi parametri, si
giunge ad una stima assai preoccupante dal momento
che risulterebbero espulse circa 300 mila aziende
agricole applicando il criterio di 250,00 euro e 600
mila aziende secondo il parametro ad 1 ettaro;
la previsione sopraindicata andrebbe a sommarsi
alle 150 mila aziende già tagliate fuori dal
sostegno comunitario con il parametro minimo
stabilito a 100 euro;
rilevato che:
in questi anni grazie alle piccole aziende
agricole che oggi rischiano di scomparire si è
lavorato nella direzione del mantenimento di
produzioni di qualità e della tipicità, nonché alla
conservazione delle biodiversità;
i piccoli produttori attraverso i premi
comunitari riescono a proseguire nella loro attività
anche in considerazione della difficoltà
dell'accesso alle fonti di finanziamento sempre più
piegate sulle medie e grandi aziende;
per sapere quali iniziative urgenti si intendano
assumere anche in sede comunitaria allo scopo di
impedire il taglio dei premi comunitari alle piccole
aziende agricole e se intendano porre in essere
idonee misure a salvaguardia del piccolo comparto
agricolo.
(21 ottobre 2008)
RAIA-DI GUARDO -MARZIANO
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- Con nota 2808 del 28 novembre 2008 il Presidente della
Regione ha delegato l'Assessore per l'agricoltura.
21/10/2008