Categoria: Comunicati stampa
Area tematica: Tematiche generali

Lo strabismo politico del Ministro

 “Le dichiarazioni del Ministro Prestigiacomo sulla costruzione del rigassificatore di Priolo sono il più clamoroso caso di strabismo politico degli ultimi 50 anni. Lombardo potrà difendersi da solo e spiegare il suo operato, ma trovo grottesco che chi contesta rappresenta la parte politica che è stata al governo della Regione per 5 anni e otto mesi dei 6 dai quali va avanti questa vicenda e nulla ha fatto in quel periodo”. Lo ha detto il deputato regionale del Partito Democratico Bruno Marziano commentando le dichiarazioni del ministro per l'Ambiente, Stefania Prestigiacomo. “Lombardo si sa difendere e può dire proprie ragioni – ha detto Marziano -, ma quello che non è accettabile è che un ministro del governo Berlusconi, il peggiore e più antimeridionalista e antisiciliano della storia repubblicana, si possa permettere di dire che la Sicilia affossa per colpa di Lombardo. Bisogna ricordare al Ministro, la cui presenza nelle questioni locali di economia e sviluppo è pari a zero, che se c'è governo che è nemico giurato o quanto meno assente dai problemi della Provincia di Siracusa e della Sicilia è il governo nazionale. Che ha inghiottito per interessi del nord i fondi Fas, che non ha stanziato un centesimo alla Sicilia con i fondi Cipe. Ma la provincia di Siracusa è il modello campione: dove sono andati a finire i 770 milioni di bonifiche per la zona industriale dopo che il governo Berlusconi nel 2005 ha fatto firmare un accordo di programma sulla chimica che era uno specchietto per allodole e lo ha disatteso più di tutti? Il ministro Prestigiacomo deve rispondere su questo considerato che bonifiche e rilancio sono questioni di sua assoluta pertinenza. Ci può citare al di là dello show del G8 ambiente cosa ha fatto lei e cosa il governo nazionale per la Provincia di Siracusa in questi quasi 3 anni? E come non pensare che assieme al governo nazionale il centrodestra governa, o dovrebbe farlo, la Provincia il comune capoluogo e 17 altri comuni su 21. Questo è strabismo politico, come quello di Bufardeci tre mesi fa, orgoglioso assessore del governo Lombardo e che ora fa dipendere al governo regionale tutti i mali della Sicilia. A Lombardo, il ministro Prestigiacomo, può dire quello che vuole, ma il centrodestra di cui fa parte il ministro è stato ininterrottamente al governo in tutti gli anni dell'iter autorizzativo del rigassificatore fino al settembre 2010, periodo nel quale non si era fatto un solo passo in avanti. E siccome il destino sa essere beffardo il grido dall'allarme del ministro arriva nel giorno in cui è stato convocato il tavolo tecnico per discutere le compensazioni territoriali. Tre mesi e mezzo fa è stata discussa con l'assessore Marino una road map per l'autorizzazione. Tutte le tappe sono state fin qui rispettare. Pensi ad altro il ministro Prestigiacomo che, lo capisco, non può farsi vanto di quanto fatto dal suo governo negli ultimi tre anni. I primi atti ufficiali sono stati il taglio dei fondi per la viabilità in Sicilia dai 1050 milioni di euro (stanziati dal governo Prodi) a 350 milioni (dei quali solo 100 erogati), il taglio dell'Ici anche alle famiglie più agiate a tutto vantaggio dei contribuenti ricchi del nord, l'eliminazione del credito di imposta automatico sugli investimenti. Se c'è un governo la cui cifra politica è tutta nordista ed antimeridionale è il il governo Berlusconi. Ora si può pure criticare Lombardo e il suo modo di fare politica ma nell'arco di questi due anni in Sicilia cominciano ad essere in funzione credito di imposta per gli investimenti, e il credito di imposta per l'occupazione, sono stati attivati provvedimenti per cercare di alleviare la macelleria sociale della riforma Gelmini, il più grande licenziamento di massa nella storia repubblicana nella pubblica amministrazione, 7 mila licenziamenti ai quali la Sicilia solo in parte ha potuto riparare. E' chiaro che nessuno assolve i ritardi e le resistenze che ci sono ancora nella burocrazia regionale e nelle vicende della Regione, ma è insopportabile che la predica venga da chi dovrebbe vergognarsi di rappresentare il Governo che rappresenta”.

 

 

  • Bruno Marziano | Sito ufficiale

    Io sto con chi crede ancora nella politica seria e per bene. In questi anni, da solo o con il gruppo parlamentare del Partito Democratico, mi sono impegnato a Siracusa e in Sicilia per dare risposte concrete ai bisogni e alle aspettative della gente. Il mio lavoro ha sempre riguardato diverse aree strategiche per lo sviluppo del territorio: industria, politiche del lavoro, infrastrutture, ambiente, sanità, politiche sociali, scuola, università e formazione, cultura e turismo Sempre al servizio delle famiglie, dei giovani, dei lavoratori, delle imprese.