Categoria: Comunicati stampa
Area tematica: Tematiche generali

IACP - Mercato delle Vacche

“La modalità con cui si sta sviluppando il dibattito sulla composizione del consiglio di amministrazione e del vertice dello Iacp ha assunto ormai le caratteristiche di un mercato delle vacche. Mentre il centrodestra dando l’ennesima prova di una concezione proprietaria degli Enti e delle Istituzioni procede alla modifica delle terne di nomi, chiede a viva voce le dimissioni di quanti nominati dallo stesso centrodestra adesso sono all’opposizione degli enti comunale e provinciale, ma nessuna sorpresa considerato che da tre anni assistiamo a questo spettacolo. Quello che non posso condividere è il fatto che anche il collega Gennuso scenda sullo stesso terreno e indichi lui chi deve essere il commissario dello Iacp. Un conto è esprimere solidarietà all’on. Sbona per il trattamento ricevuto da centrodestra siracusano e in particolare dalla Provincia, altra cosa e ribattere a queste decisioni scendendo sullo stesso terreno e indicando come fosse cosa propria chi invece sarà il commissario per giunta tirando in ballo impegni e affermazioni dell’assessore Piercarmelo Russo che invece ha fatto un ragionamento di altra natura. Così è come stanno le cose, ma cosa prevede la legge? La legge prevede che le gestioni commissariali debbano essere limitate al periodo necessario a formare gli organismo democratici, in questo senso l’assessore Russo con un proprio decreto assessoriale il 395 e sulla base di una norma ulteriore di legge ha ritenuto dovere indicare quali eventuali commissari dell’Iacp siciliani i dirigenti del Genio civile nelle rispettive province e solo ove ci sia l’indisponibilità da parte di questi la possibilità di fare ricorso a ulteriori professionalità interne all’assessorato e, solo infine professionalità esterne e nel caso di ulteriore diniego. Cosi stanno le cose, nessuno vendere la pelle dell’orso prima di averla conquistata e soprattutto senza mettere in discussione regole e comportamenti che si stanno cercando di affermare per evitare queste situazioni incresciose. Personalmente ritengo che tutti questi enti dal Ciapi all’Istituto autonomo case popolari, alle Asi vadano profondamente riformati snellendone le strutture ed esaltandone le professionalità interne di tipo tecnico-buracratico. Solo nell’ottica di una fase di transizione verso la riforma sono giustificabili le gestioni commissariali, per cui ritengo che sarebbe opportuno evitare queste contese poco decorose e rivendicare la formazione degli organismo democratici o gestioni straordinarie ma affidate a dirigenti e funzionari interni alle amministrazioni regionali in modo da sgombrare il campo da false scelte di razionalizzazione che invece sono frutto di mere spartizioni politiche”.

 

  • Bruno Marziano | Sito ufficiale

    Io sto con chi crede ancora nella politica seria e per bene. In questi anni, da solo o con il gruppo parlamentare del Partito Democratico, mi sono impegnato a Siracusa e in Sicilia per dare risposte concrete ai bisogni e alle aspettative della gente. Il mio lavoro ha sempre riguardato diverse aree strategiche per lo sviluppo del territorio: industria, politiche del lavoro, infrastrutture, ambiente, sanità, politiche sociali, scuola, università e formazione, cultura e turismo Sempre al servizio delle famiglie, dei giovani, dei lavoratori, delle imprese.