Chiarimenti sull'attività svolta dalla Fondazione Frisone
XV Legislatura ARS
INTERROGAZIONE
(risposta orale)
N. 1785 - Chiarimenti sull'attività svolta dalla fondazione
scientifica 'Fulvio Frisone'.
Al Presidente della Regione, premesso che le
recenti drammatiche vicende delle centrali atomiche
giapponesi hanno messo in evidenza, ancora una
volta, la problematicità della produzione di energia
elettrica attraverso la fissione nucleare;
ricordato che in Sicilia il dott. Fulvio Frisone
ha in corso studi per la fusione nucleare fredda,
che risolverebbe i problemi emersi in tutti gli
incidenti a reattori nucleari;
ricordato altresì che per garantire questi studi
è stata creata la fondazione scientifica Fulvio
Frisone, finanziata dalla Regione con circa euro
500.000 annuali;
visto che la struttura messa a disposizione a
seguito di convenzione dal comune di Melilli si è
dimostrata nel tempo inadeguata per condurre i
necessari esperimenti, essendo funzionale solo a
dare soluzione ai problemi di salute degli stessi
abitanti dei luoghi circostanti;
preso atto che:
l'ENEA ha offerto al dott. Frisone di mettere in
laboratorio la sua teoria sulla fisica della materia
condensata, ma che il dott. Frisone non può recarsi
a Frascati per motivi finanziari nonostante il
protocollo d'intesa stipulato fra l'ENEA e la
suddetta fondazione;
gli euro 150.000 destinati a tale protocollo
d'intesa servono esclusivamente a sovvenzionare gran
parte delle spese sostenute dall'ENEA per mandare
avanti la sperimentazione scientifica e non
riguardano trasferimenti e permanenze del dott.
Frisone a Frascati, che potrebbero essere affrontati
con i fondi della fondazione;
considerate le dichiarazioni del dr Frisone
secondo cui, in un frangente così difficile della
sua vita, scientifica non avrebbe ricevuto riscontro
dalla fondazione alla sua richiesta di aiuto,
venendo di fatto emarginato dalla fondazione che
pure porta il suo nome, con una sostanziale
delegittimazione anche all'interno delle logiche
accademiche della facoltà di fisica;
rilevato che ai compiti d'istituto la fondazione
pensa di rispondere producendo una cinquina di
articoli il cui costo, comunque, non sembra poter
gravare sui contributi regionali in maniera
significativa;
per sapere se non ritenga:
di verificare le ragioni per cui la fondazione
non assicura la presenza del dott. Frisone presso i
laboratori di Frascati e nelle sedi ove si
sperimentano le sue tesi scientifiche;
di verificare l'uso dei contributi regionali alla
fondazione Frisone e la correttezza amministrativa
della stessa;
di valutare l'adeguatezza dell'amministrazione
della fondazione a interpretarne e garantirne nel
migliore dei modi la missione scientifica.
(16 marzo 2011)
MARZIANO - DE BENEDICTIS
16/03/2011