Categoria: Attività istituzionale
Area tematica: Tematiche generali

III Commissione seduta n° 23 del 3 aprile 2013

Audizione dei rappresentanti del consorzio polifunzionale Artigianato Locale (Copal) di Carini in materia di accesso ai fondi previsti dalla l. r. 32 del 2000

La seduta è aperta alle ore 15.55

Il PRESIDENTE dichiara aperta la seduta.

Dà lettura dei verbali delle sedute numeri 19, 20, 21 e 22, i quali, non sorgendo osservazioni, si intendono approvati. Comunica che, per via di un refuso, l'emendamento A15, trasmesso alla Commissione Bilancio unitamente al parere sulle parti di competenza dei disegni di legge numeri 68, 68bis e 69, contiene la locuzione e dei programmi operativi regionali 2007/2013 ; propone, pertanto, di inviare alla Commissione Bilancio l'errata corrige al fine di cassare le suddette parole. La COMMISSIONE approva. Così rimane stabilito. L'on. GIANNI annuncia la presentazione di un atto di indirizzo volto a impegnare il Governo regionale a incentivare l'impiego di imprese regionali nell'esecuzione di opere nel territorio della Regione siciliana.

Il PRESIDENTE passa al primo punto all'ordine del giorno e dà la parola ai rappresentanti del Consorzio polifunzionale artigianato locale (COPAL) di Carini. Il RAPPRESENTANTE LEGALE del COPAL, sig. Gaspare Sciarrino, afferma che il consorzio nasce dalla volontà di un gruppo di artigiani di agire sinergicamente al fine di poter svolgere la propria attività in locali più idonei e che nel 2006 è stato approvato lo statuto del consorzio; il progetto del COPAL è stato quindi apprezzato all'ex consorzio ASI con l'assegnazione dell'area su cui realizzarlo attraverso una convenzione stipulata ai sensi della legge regionale n. 20/2005. Riferisce che dopo l'immissione nel possesso dell'area, avvenuta nel 2011, il COPAL ha avviato le opere di urbanizzazione della medesima tramite ricorso al mercato del credito e conferimento di fondi degli artigiani. Al fine di non vanificare il lavoro compiuto e per il completamento delle opere di urbanizzazione dell'area, chiede che il COPAL possa accedere ai fondi comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013 e che siano attuati celermente i bandi utili per la realizzazione delle aree attrezzate, ricorrendo alla procedura a sportello riservata ai consorzi artigiani. Dichiara che il fabbisogno finanziario complessivo ammonta a un milione e seicento mila euro.

Il DIRETTORE del COPAL, sig. Epifanio Troia, riferisce che sono numerose le imprese che hanno creduto nel progetto e che alcune di esse adesso stanno perdendo la speranza che possa realizzarsi, atteso anche che l'ultimo incontro con le Istituzioni è stato svolto più di un anno fa. L'on. GIANNI considera necessario che il Governo regionale esegua un'approfondita ricognizione delle aree industriali e che faccia sapere quali siano i suoi progetti e le priorità d'intervento, anche alla luce delle risorse disponibili.

L'on. LUPO afferma che la vicenda del COPAL merita la massima attenzione e che occorra ripartire dal bando al fine di comprendere dove e come si sia creato lo stallo. Ritiene che l'Amministrazione regionale debba dare una risposta chiara e immediata riguardo alla situazione in questione. L'on. CAPUTO considera doveroso supportare gli artigiani che investono e credono nella propria attività; a tal riguardo, si augura che, nell'attuale sessione di bilancio, la Commissione faccia la propria parte. Il responsabile del progetto COPAL, sig. Mariano Tornatore, ricorda che la normativa regionale in materia di finanziamenti per oneri di urbanizzazione riserva ai consorzi il trenta per cento delle risorse e che in passato l'intera disponibilità è stata utilizzata a vantaggio dei Comuni. Chiede che gli artigiani del COPAL siano supportati e che la concessione per la realizzazione dei capannoni sia rilasciata contestualmente alla realizzazione delle opere di urbanizzazione. Pone l'accento sulla necessità di una risposta chiara. Il PRESIDENTE propone di verificare lo stato del bando e delle relative risorse finanziarie; qualora le somme non siano disponibili, suggerisce di appurare se, anche nell'ambito del sistema IRSAP, si possa attingere ad altri fondi.

Il COMMISSARIO dell'IRSAP, dott. Alfonso Cicero, rileva la necessità di realizzare le opere di urbanizzazione nelle aree IRSAP al fine di poter rilasciare le concessioni; lamenta l'utilizzo delle risorse fatto negli ultimi anni. In merito al COPAL, afferma che, se necessario, l'IRSAP formulerà una richiesta di finanziamento. Circa l'intervento dell'on. Gianni, riferisce che è stata fatta una ricognizione delle aree IRSAP sviluppando una serie di dati al fine di comprendere quali siano le necessità d' intervento e cosa possano e debbano ognuno dei soggetti interessati e, in particolare, il Legislatore regionale, il Governo regionale e le imprese.

Il DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE si impegna a verificare lo stato del bando e in che misura esistano ribassi d'asta al fine di mettere a disposizione risorse nonché ad effettuare a stretto giro un altro incontro. Il PRESIDENTE apprezza la disponibilità dell'IRSAP e si impegna a convocare una nuova seduta in merito al COPAL all'esito dell'attività del Dipartimento regionale delle attività produttive. Ringrazia gli intervenuti. Non avendo altri chiesto di parlare, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta alle ore 16.35.

 

  • Bruno Marziano | Sito ufficiale

    Io sto con chi crede ancora nella politica seria e per bene. In questi anni, da solo o con il gruppo parlamentare del Partito Democratico, mi sono impegnato a Siracusa e in Sicilia per dare risposte concrete ai bisogni e alle aspettative della gente. Il mio lavoro ha sempre riguardato diverse aree strategiche per lo sviluppo del territorio: industria, politiche del lavoro, infrastrutture, ambiente, sanità, politiche sociali, scuola, università e formazione, cultura e turismo Sempre al servizio delle famiglie, dei giovani, dei lavoratori, delle imprese.