Iniziative urgenti per garantire la sicurezza nelle arterie stradali relative alle province di Siracusa, Catania e Ragusa
Al Presidente della Regione e all'Assessore per i
lavori pubblici, premesso che:
nelle strade siciliane, per l'ennesima volta,
durante gli ultimi fine settimana si sono verificati
numerosi incidenti mortali, con decine di feriti,
tra le cui cause certamente è lo stato pietoso della
viabilità siciliana, statale,regionale e
provinciale;
tale situazione è ancora più grave in alcune
realtà territoriali attualmente interessate a lavori
di modifica strutturale dell'assetto viario stesso,
proprio a seguito della realizzazione di nuove
arterie autostradali che miglioreranno in un
prossimo futuro la situazione ma che nell'immediato
comportano un maggiore deterioramento della
viabilità esistente;
considerato che:
tale situazione è diventata insostenibile
soprattutto nelle province di Siracusa, Ragusa e
Catania dove, sia la strada statale 114, che
rappresenta l'unico collegamento viario tra le
province di Siracusa e Catania e quindi tra il
maggiore polo industriale della Sicilia e il nord
del Paese, sia le strada statale 114 e 194, che
rappresentano l'unico collegamento tra le province
di Ragusa Siracusa e Catania, sia la strada statale
115 versano in uno stato di abbandono con lunghi
tratti completamente privi di asfalto e buche sempre
più assimilabili a voragini;
tale situazione compromette sempre più
l'incolumità delle migliaia di automobilisti e
motociclisti che quotidianamente attraversano questo
nodo viario, ancor più per il traffico dei mezzi
pesanti;
per sapere:
quali iniziative siano state assunte per
fronteggiare rapidamente l'aggravarsi di tale
situazione e se non ritenga di dover attuare misure
urgenti, da concordare anche in apposita conferenza
di servizi, che puntino a ripristinare a livelli
accettabili e di sicurezza la transitabilità negli
assi viari sopraelencati;
quali interventi urgenti siano stati predisposti
dall'ANAS per migliorare lo stato della viabilità
statale in Sicilia e se non ritengano, altresì, di
dover intervenire nei confronti del dirigente
generale dell'ANAS per accertarne le responsabilità
ed eventualmente censurarne l'operato.
(26 febbraio 2009)
MARZIANO - DIGIACOMO
*************
- Con nota prot. 1045 del 25 marzo 2009 il
Presidente della Regione ha delegato l'Assessore per
i lavori pubblici.